VERBALE DI CONTESTAZIONE ELEVATO PER ECCESSO DI VELOCITA’ COSTITUSCE VIZIO DI MOTIVAZIONE LA MANCANZA DEGLI ESTREMI DEL DECRETO PREFETTIZIO AUTORIZZATIVO
Con Sentenza del 20.12.2016 n. 26441 la Corte di Cassazione afferma nuovamente che è nullo per vizio di motivazione il verbale di contestazione elevato per eccesso di velocità rilevato a mezzo di dispositivo elettronico qualora non contenga l’indicazione degli estremi del decreto prefettizio che autorizza per la strada in questione, la rilevazione della velocità a mezzo autovelox e la contestazione differita.
Nel caso di specie si trattava di un provvedimento sanzionatorio elevato per violazione del Codice della Strada per eccesso di velocità rilevata mediante autovelox lungo una strada provinciale, e sebbene lungo il tratto di strada interessato vi fossero ben due cartelli di preavviso di rilevazione della velocità, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’assenza degli estremi del decreto prefettizio nel verbale di contestazione integra violazione del diritto di difesa.
Avv. Barbara Parretti